Ecomuseo delle Migrazioni a Pettinengo
Cammini e storie di popoli
Il museo delle Migrazioni, allestito e gestito dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe ha lo scopo di raccontare le migrazioni delle popolazioni italiane, in particolare venete, sarde e piemontesi e la loro integrazione nelle nuove comunità, attraverso documenti, testimonianze e oggetti d'arte e cultura. Vi mostro le fotografie che ho fatto durante la mia visita nel mese di ottobre 2021. Voglio ringraziare per l'accoglienza e le approfondite spiegazioni il sig. Riccardo Pozzo, appassionato storico ed artista ( autore tra l'altro del Presepe di Pettinengo ) ed il sig. Saiu Battista presidente del circolo Su Nuraghe. Sono anche stato invitato a partecipare a una degustazione del "cibo ricco della cucina povera " e passare insieme a loro un'ora di chiacchiere in una atmosfera conviviale. Ma torniamo al museo, e' composto da tre sale dove sono esposti Minerali Sardi, costumi d'epoca ( sia signorili che quello delle Mondine che lavoravano nelle risaie vercellesi ), una collezione di strumenti per imprimere il marchio sui panetti di Burro, una collezione dedicata alla migrazione degli uccelli, la statua di marmo "La madre dell'ucciso" di Francesco Ciusa, opera d'arte di riferimento per la comunità sarda e tantissimo altro. Consiglio veramente una visita. In fondo alla pagine trovate i riferimenti per vedere tutte le iniziative del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe direttamente sul loro sito.
Fotogallery: Il museo delle Migrazioni a Pettinengo
Il museo inserito nel circuito degli Ecomusei Biellesi e' gestito dai membri del Circolo Sardo Su Nuraghe. Sul loro sito potete seguire tutte le loro iniziative. Io inserisco in questa pagina la locandina della festa a cui ho partecipato